Portfolio/Camilla Alberti

“Portfolio” è una sezione del ciclo espositivo “Quotidiana”, ideato e prodotto dalla Quadriennale di Roma, in collaborazione con Roma Capitale, Assessorato alla Cultura – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, per approfondire alcuni degli orientamenti più significativi dell’arte italiana del XXI secolo.
Nell’ambito di “Portfolio”, ogni mese un artista under 35 è presentato in mostra con una sola opera. A raccontarne la ricerca è un portfolio sviluppato da Gaia Bobò, curatrice della Quadriennale.

La quattordicesima mostra di “Portfolio” (25 novembre – 17 dicembre 2023) è dedicata a Camilla Alberti (Milano, 1994). Le creature metamorfiche di Camilla Alberti prendono corpo da interventi scultorei che prevedono l’impiego di materiali di scarto ed elementi organici. Attraverso l’imitazione fluida di conformazioni animali, vegetali e miceliche, i suoi lavori incarnano un immaginario postumano, la cui complessità sfugge a qualsiasi tentativo di classificazione. Per consultare il Portfolio, clicca qui.

The Adoubement. Ceremony for Extremophile Bodies, Estremofilo 4 (2022) fa parte di una serie di esseri indeterminati, liminali, mostruosi, modificati dal progressivo logoramento del nostro ecosistema. Le sculture di Alberti mostrano la tendenza a inglobare i resti artificiali delle rovine del mondo capitalista, tra cui oggetti trovati e materiali industriali di scarto, combinati dall’artista con elementi di provenienza organica. I diversi materiali si scoprono in un’intima relazione, dando origine a strutture tentacolari, ramificate e interconnesse, per farsi metafora di nuove narrative non antropocentriche di coesistenza e collaborazione tra specie.

La sede espositiva è il Museo di Roma-Palazzo Braschi (Piazza di San Pantaleo, 10/Piazza Navona, 2). L’accesso è libero e senza prenotazioni. Orari: dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle ore 19.