Paesaggio/Alterazioni Video e Ryts Monet

Paesaggio è una sezione del ciclo espositivo Quotidiana al Museo di Roma – Palazzo Braschi, ideato e prodotto dalla Quadriennale, in collaborazione con Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, per approfondire alcuni orientamenti significativi dell’arte italiana del XXI secolo.

All’interno di Paesaggio, ogni due mesi sei curatori (tre italiani e tre stranieri) riflettono su traiettorie artistiche di particolare interesse attraverso un testo critico e una mostra composta da poche opere essenziali.

La quinta mostra di Paesaggio, aperta al pubblico dal 13 maggio al 2 luglio 2023, è dedicata a Alterazioni Video (collettivo fondato a Milano nel 1988) e Ryts Monet (Bari, 1988) e trae origine da una riflessione della curatrice Marie-Therese Bruglacher che indaga una linea dell’arte italiana contemporanea che si potrebbe definire ‘anti-monumentale’. Sono infatti diversi le artiste e gli artisti che in questi ultimi vent’anni si sono confrontati con l’idea di monumento e sul suo posizionamento critico nel presente: chi e cosa viene rappresentato? Come fa un monumento, statico secondo le definizioni storiche e architettoniche, a rimanere in vita e dialogare con l’ambiente mutevole che lo circonda? Gli artisti invitati si pongono in maniera dialogica rispetto a questi interrogativi. Il saggio può essere letto cliccando qui.

I Collages (2018) di Alterazioni Video offrono una panoramica completa delle strutture architettoniche indagate nel celebre progetto sull’Incompiuto siciliano, cartografie del presente socio-economico e politico che rivelano un’idea nuova di monumento e di rovina contemporanei.

Ryts Monet, con l’opera Taking the Shadow of an Obelisk and Letting it Dissolve into the Sea (2018), mette in gioco una delle forme monumentali più controverse della storia coloniale, l’obelisco, la cui ombra viene impressa attraverso la tecnica della cianotipia, fissata nelle acque del mare Adriatico.

La sede espositiva è il Museo di Roma-Palazzo Braschi (Piazza di San Pantaleo, 10/Piazza Navona, 2). L’accesso è libero e senza prenotazioni. Orari: dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle ore 19.