Sostegno a mostre all’estero di artisti italiani

Dal 19 ottobre 2023 al 18 febbraio 2024, apre la mostra personale di Giuseppe Stampone al Museo de Arte Moderno de Bogotà (MAMBO). Con il sostegno della Quadriennale di Roma.

Emigrazione è la prima mostra istituzionale in Sud America di Giuseppe Stampone, il cui titolo è suggerito dalla storia personale dell’artista, figlio di emigranti e nato in una banlieue francese. L’opera principale sarà costituita da un’opera site-specific: un light-box monumentale di 3x6m installato sul tetto del MAMBO. L’opera restituisce l’immagine di due bimbi colti di spalle che si tengono per mano, dandosi coraggio prima di affrontare l’ingresso in un mondo inospitale, nei quali l’osservatore può facilmente immedesimarsi. Iconograficamente, Emigrazione è esemplata su Il viandante sul mare di nebbia (Der Wanderer über dem Nebelmeer, 1818) di Caspar David Friedrich (1774 – 1840), una delle opere più rappresentative della pittura romantica ottocentesca. I viandanti di Stampone, tuttavia, vivono una condizione ben lontana dal sublime romantico: appaiono a torso nudo e piedi scalzi, disarmati e vulnerabili, collocati centrali nella composizione, in primo piano, come nel prototipo romantico, ma non si stagliano su un paesaggio simbolico e primordiale, bensì sono immortalati di spalle mentre si affacciano, dal tetto dell’istituzione, sulla distesa urbana della megalopoli sudamericana.

Completano la mostra i disegni preparatori dell’artista ed una serie di opere su carta che Stampone ha realizzato negli ultimi anni su questo tema (serie Emigration Made, 2017- in corso), vere e proprie variazioni sul tema legate iconograficamente all’opera installata sul tetto e che testimoniano l’attenzione di lungo corso dell’artista per una tematica che non cessa di essere tragicamente attuale. Tutte le opere di questa serie sono realizzate su carta millimetrata, con precisione ossessiva e col tratto deciso e metallico dato dalla penna bic, un medium non casuale. La bic, con la sua percentuale di olio, diviene per Stampone il contraltare contemporaneo e pop della pittura ad olio cara alla tradizione aulica della pittura. Un medium che è diventato negli anni una firma dell’artista.

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Si è chiusa il 29 maggio 2023 la grande mostra antologica di Roberto Cuoghi al Museo Fridericianum di Kassel. Con il sostegno della Quadriennale di Roma

Cuoghi, nato a Modena nel 1973 e residente a Milano, esprime una pratica che comprende quasi l’intero spettro dei generi artistici, assumendo innumerevoli sembianze e riflettendo l’interesse dell’artista per temi diversi. Questi spaziano da considerazioni sia concettuali che processuali nella realizzazione di opere d’arte a una memoria pittorica collettiva, dalla cultura pop agli abissi del mondo. La sua opera è così complessa e labirintica che, a prima vista, si potrebbe presumere sia il prodotto di diversi autori. È proprio questo l’aspetto che ha esplorato la mostra al Fridericianum, concentrandosi su opere di un decennio circa, alcune recentemente messe in scena in collaborazione con la designer Matali Crasset, nata a Châlons-en-Champagne nel 1965 e ora residente a Parigi.

https://fridericianum.org/ausstellungen/roberto-cuoghi-2/

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Si è chiuso, il 9 luglio 2023,  il Padiglione Italia nell’ambito della  XIV Biennale di Gwangju. Con il sostegno della Quadriennale di Roma

Sotto la direzione artistica di Valentina Buzzi e la supervisione del progetto della Direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Seoul, Michela Linda Magri, il Padiglione Italia – il primo del suo genere in Corea e in Asia – ha fatto parte del programma ufficiale della Biennale di Gwangju. Intitolato “Cosa sogna l’acqua, quando dorme?”, il padiglione ha presentato cinque artisti del panorama dell’arte contemporanea italiana: Camilla Alberti, Yuval Avital, Marco Barotti, Agnes Questionmark e Fabio Roncato. Attraverso sculture, installazioni, media art, performance e sculture sonore, gli artisti hanno proposto una riflessione sul rapporto tra umanità e natura in una lente post-antropocentrica, guardando verso un futuro sostenibile di convivenza e armonia.

https://iicseoul.esteri.it/iic_seoul/it/


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