La ricerca consente di accedere alle informazioni su oltre 13.500 tra artisti, gruppi e movimenti attivi in Italia dagli inizi del Novecento fino ai nostri giorni. La banca dati, in continuo aggiornamento, comprende non solo gli artisti, circa 6000, che hanno preso parte alle esposizioni della Quadriennale, ma anche i nominativi di coloro che nel tempo hanno inviato all'Istituzione materiale documentario sulla prorpia attività. Per ogni artista, oltre a una sintetica scheda anagrafica, sono descritte la tipologia e la consistenza dei materiali documentari conservati nell'Archivio Biblioteca. Sono inoltre indicate le partecipazioni alle mostre realizzate dalla Quadriennale.

nome
  • Ettore
cognome
  • Innocente
 
luogo di nascita
  • ROMA
data di nascita
  • 1934/07/09
luogo di morte
  • ROMA
data di morte
  • 1987/11/26
biografia
  • Allievo di Piccolo e di Scialoja, si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma nel 1958. Dopo gli inizi nel campo della scenografia e della grafica editoriale, partecipa alla stagione d’avanguardia romana con gli amici Pascali e Kounellis, collaborando con le gallerie romane La Salita e La Tartaruga. Due sue opere della serie di plastiche bianche dal forte impatto spaziale, esposte nel 1967 alla Galleria del Naviglio di Milano sono acquistate da Lucio Fontana ed entrano a far parte della collezione dell’artista. Nel 1968 prende parte al “Teatro delle mostre” , serate di eventi e azioni ideate da Plinio de Martiis. Dalla seconda metà degli anni Sessanta il suo lavoro evolve in chiave concettuale e sociale, sperimentando tecniche e linguaggi attraverso i quali il pubblico diventa parte attiva nella realizzazione delle opere. Nel 1970 prende avvio la lunga serie del ciclo dei "Take one", azioni che prevedono il coinvolgimento attivo del fruitore nell’opera d’arte. Realizza nel 1971, con testi di Emilio Villa e Mario Diacono, il libro d’artista "XYZA1-Take one". Insieme a Mochetti è redattore della rivista “17,5x25”, numero unico, edita da Giancarlo Politi nel 1972. Negli anni Ottanta concepisce e realizza diverse opere come i frottages di oggetti comuni esposti alla Galleria La Salita nel 1983 e gli oggetti fusi in bronzo che affondano nello spazio presentati alla Galleria del Cortile nel 1985. È stato docente di tecniche dei nuovi materiali e tecniche dell’incisione all’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, di Roma e di Napoli.
documenti collegati