La ricerca consente di accedere alle informazioni su oltre 13.500 tra artisti, gruppi e movimenti attivi in Italia dagli inizi del Novecento fino ai nostri giorni. La banca dati, in continuo aggiornamento, comprende non solo gli artisti, circa 6000, che hanno preso parte alle esposizioni della Quadriennale, ma anche i nominativi di coloro che nel tempo hanno inviato all'Istituzione materiale documentario sulla prorpia attività. Per ogni artista, oltre a una sintetica scheda anagrafica, sono descritte la tipologia e la consistenza dei materiali documentari conservati nell'Archivio Biblioteca. Sono inoltre indicate le partecipazioni alle mostre realizzate dalla Quadriennale.

nome
  • Adolfo
cognome
  • De Carolis
 
luogo di nascita
  • MONTEFIORE DELL'ASO
data di nascita
  • 1874/01/06
luogo di morte
  • ROMA
data di morte
  • 1928/02/07
biografia
  • Grande interprete del Liberty, è stato pittore, illustratore, incisore, fotografo. Dopo essersi diplomato all’Accademia di Belle Arti di Bologna, nel 1892 giunge a Roma per frequentare la scuola di decorazione pittorica del Museo artistico industriale. Conosce Nino Costa che lo introduce nel cenacolo “In Arte Libertas”. In quegli anni comincia a dipingere assecondando un’ispirazione preraffaellita e simbolista. Nel 1899 partecipa alla Biennale di Venezia e ottiene il riconoscimento di accademico di merito presso le Belle Arti di Perugia. All’inizio del secolo vince la cattedra di ornato all’Accademia di Belle Arti di Firenze e inizia a collaborare con riviste letterarie e artistiche. Approfondisce in particolare la xilografia, realizzando le illustrazioni per le opere di Pascoli e D’Annunzio. Nel 1907 si dedica alla grande decorazione ad affresco del Salone del Consiglio provinciale di Ascoli Piceno e nel 1911 decora il Palazzo del Podestà di Bologna. Al 1922 risale la decorazione della Sala del Consiglio provinciale di Arezzo. Ancora negli anni Venti partecipa alle Biennali romane e pubblica la monografia La xilografia. L’artista, che si firmava nelle numerose illustrazioni librarie “De Karolis”, muore a Roma nel 1928.